Nik Fabri (Anonimo)
(martedì 7 settembre 2010)
Categoria: Affetto
anni "60
Ricordo bene anch'io quando, circa un anno fa, chiacchierammo sulle canzoni degli anni "60. Che tempi: pochissime lire in tasca, niente droga, niente pericoli; l'unica trasgressione, se di trasgressione si può parlare, la sigaretta che noi ragazzi ostentavamo per apparire piu' grandi. Proprio l'altra sera, sono andato alla ricerca di una foto, l'unica che conservo da qualche parte, della mia vespa di allora, ma non l'ho trovata e me ne dispiace tanto.Chissa' dove l'avro' messa! Avrei avuto piacere di farla vedere a Fabri; era rossa. spesso, dividevo la miscela (al 2%) con il mio amico Matteo. Lui frequentava il classico, proprio quello dove ora insegno; io, il liceo scientifico ma lui era piu' bravo di me e di molto. Ricordo che alle medie, il ministro della Pubblica Istruzione del tempo l'on. Gui ( se non sbaglio ) era solito gratificare gli alunni piu' bravi d'Italia con delle lettere personali; anche a Matteo fu inviata: era prima del "68; adesso, è un affermato neuropsichiatra mentre io dico e faccio sempre le stesse cose, anno per anno non dico noiosamente.... ma ... fu una mia scelta; per fortuna, senza presunzione, ho comunque l'affetto dei miei alunni e soprattutto posso contare sul loro entusiasmo, non è una grande consolazione ma, sovente, mi basta. In tanti aspetti, quando li osservo, mi pare di rivedermi quando avevo all'incirca la loro eta', l'eta' dell'esame di Stato e la fondata paura di affrontarlo... che ancora oggi mi sovviene, per me che nussuno mi aveva scritto mai .. ma lo dico senza invidia alcuna; voglio bene a Matteo che, tra l'altro, è stato vicino a mio padre prima di lasciarmi ; Io spesso ricordo una nostra caduta accidentale da quella mitica due ruote rossa e, ancor di piu', le nostre fidanzate di quel periodo: due splendide ragazze che molti ci invidiavano nelle nostre passeggiate tra le vecchie strade della nostra citta' lastricate di memorie antiche. Tanti altri gli episodi d'un tempo, ormai trascorso, che accarezzano il cuore e la pelle con brividi di emozione e un pizzico di nostalgia. Nerezza di capelli...un soffio!